La cappa è uno degli elettrodomestici fondamentali per qualsiasi cucina. Il suo scopo, infatti, consiste nell’eliminazione dei cattivi odori che spesso si formano quando si preparano i cibi; allo stesso tempo, questo utile strumento serve a rimuovere i fumi di combustione che rendono meno pulita l’atmosfera e che contribuiscono all’accumulo di fastidiosi strati di grasso sui mobili.
Devi sapere, tuttavia, che esistono vari generi di cappa per cucina, e che prima dell’acquisto dovrai effettuare un’accurata riflessione sulla tipologia più adatta alle tue esigenze. Vediamo di approfondire insieme l’argomento.
Cappa filtrante e cappa aspirante: quali sono le differenze?
Il funzionamento di una cappa da cucina è solo in apparenza intuitivo: esso dipende da numerosi fattori, tra i quali citiamo innanzitutto la modalità con cui l’aria viene assorbita.
Facciamo un po’ di chiarezza in merito. Esistono cappe filtranti e cappe aspiranti, ed entrambe presentano sia pro sia contro. Le prime, come suggerisce il nome stesso, filtrano i vapori e li reimmettono nell’ambiente dopo averli purificati; di solito sono più facili da installare, ma necessitano di una manutenzione più regolare che consiste specialmente nella sostituzione dei filtri.
Le cappe aspiranti, invece, “catturano” il fumo e gli odori e li convogliano fuori dalla casa, attraverso un apposito tubo predisposto in precedenza. Questi elettrodomestici sono ovviamente più difficili da montare e richiedono lavori approfonditi, compreso l’inserimento di una canna fumaria adeguata. Sono, comunque, molto efficienti e garantiscono performance elevate anche con il passare degli anni.
Se possiedi una cucina piccola, una cappa filtrante è l’ideale anche perché occupa uno spazio minore. Le cappe aspiranti vanno bene per i locali più ampi e per quelli che già includono uno sbocco verso l’esterno. Tieni presente, inoltre, che sul mercato sono disponibili anche modelli misti, che conciliano la funzione di filtro con quella di aspirazione.
I filtri della cappa
Apriamo una parentesi sulle cappe filtranti, le quali possono prevedere due diversi tipi di filtro, ossia antigrasso e a carboni attivi. Questi ultimi “imprigionano” i vapori che impregnano la cucina sollevandosi dal piano cottura, e devono essere cambiati ogni tre o quattro mesi per mantenere sempre buone le prestazioni dell’elettrodomestico.
Al contrario, la manutenzione dei filtri antigrasso varia in base al materiale con cui sono realizzati. Essi vanno sostituiti mensilmente se sono di carta, e quindi usa e getta; quelli di metallo o di acciaio inox possono essere semplicemente lavati con un po’ di detergente diluito in acqua. Considera anche questo fattore nell’individuare la tipologia di cappa più indicata per la tua cucina.
Cappe aspiranti a incasso e con tubo a vista
Torniamo alle cappe aspiranti, che a seconda del design si differenziano in due categorie principali: quelle a incasso e quelle con tubo a vista.
Le prime, come potrai intuire, si caratterizzano per linee minimal ed essenziali, e si prestano bene anche agli ambienti non troppo vasti. Alcuni preferiscono un incasso totale: ciò significa che il tubo predisposto all’espulsione dei fumi è collocato in un mobile, e che non è per nulla visibile se le ante restano chiuse. Altri, invece, optano per una cappa a incasso parziale, che non è installata all’interno di un vano ma al di sotto di esso.
Un’altra categoria è quella delle cappe con tubo a vista, che essendo molto in evidenza devono avere forme gradevoli ed eleganti. Diventano, cioè, degli autentici oggetti di arredamento, oltre a svolgere il compito per cui vengono costruite. Non di rado questi dispositivi sono impreziositi da finiture originali e colori vivaci, che rendono più raffinato l’aspetto della cucina!
Ne distinguiamo tre modelli fondamentali:
- cappe a isola, fissate al soffitto e sospese sul piano cottura, contraddistinte da un design particolare e moderno;
- cappe da parete, montate contro un muro;
- cappe ad angolo, le meno ingombranti, capaci di integrarsi in maniera armoniosa in qualunque spazio.
La scelta, dunque, dipenderà non solo dai centimetri a disposizione, dal budget di partenza e dalla modalità di funzionamento desiderata, ma anche dai tuoi gusti in fatto di arredo. Vuoi una cappa classica o innovativa, piccola o più grande? Ad ogni modo, questo strumento è indispensabile per gestire al meglio la casa e per assicurare la più totale igiene della cucina. Dai un’occhiata alle numerose offerte presenti in commercio!