Hai mai pensato di valorizzare l’arredamento classico della tua cucina con una cappa retrò? Lo stile vintage è una soluzione davvero interessante per aumentare il pregio estetico di questo ambiente della casa: uno spazio che sempre più spesso si utilizza non solo per preparare le pietanze, ma anche per consumare i pasti o come ambiente conviviale in cui accogliere gli ospiti.

Ecco, quindi, che una cappa da cucina retrò è destinata a dare vita a effetti molto suggestivi, con il suo design che riporta la mente a tempi passati. Ma sia chiaro: anche se l’estetica è del secolo scorso, la tecnologia è moderna e all’avanguardia, per garantirti una fruizione della cucina il più possibile pratica e confortevole, ma soprattutto improntata ai più elevati standard di sicurezza.

Perché scegliere una cappa da cucina retrò

Abbiamo già visto che sono tante le tipologie di cappe che puoi trovare sul mercato al giorno d’oggi. Fra i vari aspetti che devi prendere in considerazione in vista di una scelta di acquisto, oltre al prezzo e alla tecnologia, c’è di sicuro la componente estetica: nella maggior parte dei casi la cappa non è un elemento visibile, ma – al contrario – un “pezzo” importante della cucina, che non passa inosservato. Ma come è fatta una cappa in stile retrò? Le soluzioni possibili sono molteplici, e tra queste vale la pena di citare:

  • le finiture in legno
  • le atmosfere country
  • la scelta di materiali e dettagli in grado di trasmettere una sensazione di armonia e di calore
  • le linee sinuose.

Insomma, prestare attenzione al design di una cappa da cucina non è di certo un vezzo superfluo, ma è molto importante per poter vivere questa parte della casa nel modo che si preferisce, magari in mezzo a ricordi senza tempo.

Un’idea di arredo per una cucina classica

L’estetica retrò è una soluzione evergreen, nel senso che non passa mai di moda a dispetto del trascorrere degli anni, ed è anche per questa ragione che le cappe vintage meritano attenzione. Gli inserti in essenze decorate, per esempio, hanno le caratteristiche ideali per mettere in evidenza una cucina in muratura o per rendere ancora più piacevole e accogliente un ambiente dal tocco rustico.

Meritano una particolare attenzione, poi, i modelli di cappe che sono dotati di nicchie, grazie a cui è possibile esporre e mettere in mostra ciò che si vuole: dei mestoli in ferro o dei cucchiai in legno, per esempio, ma anche un piatto di porcellana decorato e colorato a mano, o ancora un boccale in vetro. Insomma, sono tanti gli utensili e gli oggetti che concorrono alla definizione di un ambiente immerso nel passato, magari con una spruzzata di shabby chic che non fa mai male.

I materiali

Come sempre quando si parla di elementi di arredo in stile retrò, un ruolo di primo piano dal punto di vista della resa estetica spetta ai materiali che vengono utilizzati. Ebbene, nel caso delle cappe da cucina si può spaziare dalla ghisa al rame, passando per l’ottone.

Ognuna di queste soluzioni racconta la tradizione degli anni passati, con finiture materiche che in ogni caso garantiscono pregi da non sottovalutare. La sensazione sarà sempre quella di ritrovarsi in una cucina piacevole, come nelle case di una volta, con le pentole sul fuoco, le zuppe che borbottano sotto i coperchi e gli utensili in rame appesi alle pareti.

Guida alla scelta

Si sarà capito, a questo punto, che per chi ha intenzione di conferire uno stile di arredo retrò alla propria cucina le alternative non mancano quando si tratta di scegliere la cappa: che sia in ferro anticato, in rame o in ottone, si può usufruire di tutti i vantaggi offerti dalla tecnologia più avanzata e al tempo stesso ricreare un’atmosfera immersa nel passato. Le tendenze odierne di home decor sanno sempre trovare i migliori elementi di ieri, anche con un tocco popolare.

Con l’aiuto di una cappa retrò, insomma, hai la possibilità di impreziosire la tua cucina con un arredamento classico. E ora che hai in mente alcune idee di stile, perché non scopri il meglio che il mercato ha da offrirti in questo momento?